ING4 – Evoluzione della gestione della Formazione professionale

ING4 - Formazione professionaleLa gestione della formazione professionale è ormai una delle funzioni più importanti degli Ordini professionali e Interstudio ha sviluppato un sistema che, allo stato dell’arte, è il più avanzato, semplice, veloce ed anche economico.

Uso di strumenti economici, quali un tablet e uno smartphone per la registrazione delle presenze, riconoscimento di codici a barre, codici fiscali o per prossimità, sistema cloud indipendente da dispositivi e sistemi operativi, collegamento al CNI, servizi aggiuntivi ed altro ancora ne fanno un sistema unico, usato già da diversi Ordini Professionali.

Ecco in sintesi alcune delle caratteristiche più importanti:

Nuovo Artlantis 6 con motore di rendering fisico

E’ stata rilasciata la versione 6 di Artlantis R e Studio. Il nuovo motore fisico corregge secondo le leggi della fisica il motore di rendering di Artlantis 6, caratterizzato dalla sua leggendaria semplicità, permettendo di creare visualizzazioni di grande bellezza e qualità.

Vediamo di seguito. più in dettaglio, alcune delle novità.

Motore fisico

Per creare immagini entusiasmanti, Artlantis 6 include un nuovo motore fisico, che enfatizza il rendering secondo le leggi fisiche del mondo reale, migliorando qualità, precisione, accuratezza dei materiali e conservazione dell’energia.

Corso Domus.Cad con 10 crediti all’Ordine degli Architetti di Pistoia

L’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia ha organizzato un corso su Domus.Cad nei giorni 20-23-27 e 30 aprile 2015.

 

Il titolo del corso è:

La progettazione architettonica 3D con Domus.Cad

 

Il Corso ha come finalità la conoscenza di uno strumento di lavoro efficace ma di semplice apprendimento, che consente una buona produttività e che soprattutto crea le condizioni per abbandonare il disegno 2D come prima istanza di esecuzione degli elaborati grafici. Con un modello correttamente eseguito si possono produrre anche le classiche immagini bidimensionali in modo automatico, senza errori, senza perdite di tempo e senza limitazioni.

Interstudio rilascia Domus.Cad Pro e Std 2.1

Interstudio ha rilasciato la versione 2.1 di Domus.Cad Professional e Standard per Windows e Mac Os. La prima versione di Domus.Cad è uscita nel 1990, 25 anni fa, il primo programma BIM italiano ed uno dei primi al mondo, quando la parola BIM non solo non era ancora di moda, ma non era ancora stata inventata.

La nuova versione presenta numerose novità, di seguito ne elenchiamo alcune.

Artlantis R e Studio in promozione da 300 €

Eccezionale promozione fino al 31 marzo

Promozione eccezionale sui programmi di rendering e animazione Artlantis R e Studio di Abvent. La promozione riguarda anche le licenze aggiuntive. Si tratta di un occasione unica per dotarsi di un programma che in tempi rapidissimi e grande semplicità permette di ottenere immagini e filmati di grande impatto

Fino al 31 marzo  2015 i programmi potranno essere acquistati con sconti anche del 40%.

Ecco il dettaglio delle promozioni:

  • Atlantis R: 300 € (invece di 500)
  • Artlantis R licenza aggiuntiva: 200 €
  • Artlantis Studio: 690 € (invece di 990)
  • Artlantis Studio licenza aggiuntiva: 440 €

CADstore – negozio del CAD completamente rinnovato

Così come www.interstudio.net anche il negozio on line CADstore è stato completamente ri-progettato e rinnovato.

CADstore è il negozio on line di Interstudio per la commercializzazione di software per i professionisti della progettazione, sia sviluppati da Interstudio che da altri sviluppatori.

CADstore è nato nel 2000 e già allora aveva a listino circa 30 prodotto di 10 produttori diversi, si tratta quindi del primo negozio CAD on line in Italia.

La prima versione era basata su una piattaforma WEB della Banca Toscana e appariva come in figura:

Interstudio.net completamente rinnovato

Interstudio ha rinnovato completamente il proprio sito Internet principale, si tratta della più grossa variazione da quando www.interstudio.net è stato creato nel lontano 1996.

Fino ad ora il sito aveva avuto molte variazioni, ma sempre in una logica di evoluzione rispetto all’impostazione iniziale, adeguandosi via-via all’evoluzione del WEB.

La nuova versione del sito è dinamica, con le pagine che vengono create al momento dal server secondo le esigenze dell’utente e del dispositivo di visualizzazione. Il sito è “responsive”, vale a dire tiene conto automaticamente della dimensione dello schermo utilizzato, in particolare si adatta automaticamente per essere visualizzato in modo ottimale sia sui grandi schermi dei computer desktop, sia sugli smartphone (iPhone, Android, Windows) e tablet.

Le prime versioni erano molto semplici, il sito era composto da alcune decine di pagine ed era ospitato in modo condiviso su un server con uno spazio dedicato di 50 MB. Le pagine dovevano essere molto semplici e leggere, perché non c’era ADSL e si navigava in Internet con un modem a bassissima velocità e con costi telefonici elevati.

Ecco un’immagine dell’home page nel 1998

Uscire dai parametri: quando gli elementi parametrici sono un limite

Una delle caratteristiche principali di Domus.Cad è l’uso di elementi architettonici parametrici, elementi di base che, tramite la modifica di alcuni parametri numerici o grafici, cambiano il loro aspetto e le loro caratteristiche. Un esempio è il solaio, che cambiando alcuni parametri puo’ diventare un oggetto molto diverso, quale una colonna, un volume o altro ancora. Gli elementi architettonici parametrici sono una delle caratteristiche identificative dei programmi BIM dedicati all’Architettura e rendono molto rapida la definizione del progetto, ma in molti casi rappresentano un limite.

Limitati dai parametri

L’80% della progettazione in Italia si basa sul recupero edilizio, ove si possono trovare gli elementi costruttivi più vari. Alcuni programmi di CAD architettonico cercano di sopperire a questa varietà con un maggior numero di parametri, ma la lotta è impari perchè le situazioni reali sono infinite ed è praticamente impossibile coprirle tutte. In questi casi i parametri rappresentano un limite alla progettazione. Alcuni programmi, ad esempio, presentano un abaco di infissi automaticamente abbinati alle finestre e alle porte, ma spesso l’infisso desiderato non è presente nell’abaco e allora la vita si fa dura e si finisce per usare degli infissi che non corrispondono alla realtà. Chi ha un po’ di esperienza di questi programmi non fa fatica a riconoscere i relativi disegni dagli infissi usati, che sono sempre i soliti!

Stampa 3D da Domus.Cad

       

Il settore della stampa 3D è in grande evoluzione. Il costo delle stampanti 3D è in costante diminuzione, i service che stampano in 3D sono in aumento e la tecnologia sta uscendo dei settori specialistici della prototipazione per mettersi a disposizione di tutti.

In questo articolo descriviamo come creare un modello 3D di un piano di una casa esportandolo da Domus.Cad, descrivendo i vari passaggi fino al modellino finale.

C’erano una volta i così detti “plastici”, modelli in balsa o in cartone, soppiantati quasi del tutto dalle tecniche di rendering e animazione, che ci permettono di vedere un edificio in modo fotorealistico e entrarci dentro in modo virtuale.

Ma i modelli stanno avendo una rivincita grazie alle stampanti 3D, che ci mettono in mano qualche cosa di solido da rigirare tra le mani fisicamente e non solo virtualmente, un oggetto visibile da tante persone e da punti diversi contemporaneamente, una rappresentazione dove non solo l’occhio ha la sua parte, ma anche il tatto.