Blocchi cassero e calcestruzzo debolmente armato


DomusWallLa novità più importante di DomusWall 3 è il calcolo di sistemi costruttivi basati sull’impiego di blocchi cassero e calcestruzzo debolmente armato gettato in opera. Tutto questo si aggiunge al calcolo di edifici in muratura tradizionale e armata, con calcolo lineare e non lineare.

Il riferimento normativo, oltre naturalmente alle Norme Tecniche sulle Costruzioni del 2008 e successive circolari, sono le linee guida su questo argomento emanate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale con parere n. 117 del 10 febbraio 2011.

Questi sistemi sono composti principalmente dai seguenti elementi:

  • blocchi cassero previsti dal sistema costruttivo (es. BioPlus, Isotex, LegnoBloc)
  • calcestruzzo gettato in opera
  • acciaio di armatura

La caratteristica di queste tecniche costruttive sono di una grande semplicità e velocità costruttiva rispetto ad edifici in C.A., una resistenza sismica di gran lunga maggiore sia rispetto ad edifici in muratura tradizionale che armata e caratteristiche termiche e acustiche molto interessanti.

Applicando parla di Domus.Cad: il BIM prima del BIM

Applicando e DOmus.Cad ProL’arch. Carlo Magrì ha scritto sulla rivista Applicando un articolo approfondito su Domus.Cad Pro, mettendo in evidenza, oltre agli aspetti tecnici del programma, anche altri aspetti interessanti sulla filosofia di sviluppo e sulle modalità distributive.

Seguono alcuni brevi stralci dell’articolo.

A proposito del BIM
“Nato nel 1990, Domus.Cad incarna la storia del disegno CAD sul computer Apple e, sin dai suoi esordi, propone un approccio rivoluzionario la cui portata solo in questi ultimi anni viene realmente compresa. Possiamo, infatti, definire Domus.Cad il primo software che aderisce al paradigma BIM (Building Information Modeling) su Mac …”

Il 3D interattivo
“Quello che stupisce di Domus.Cad sin dalle sue prime uscite è la possibilità di visualizzare contemporanemanete alla pianta anche una rappresentazione tridimensionale del proprio progetto, che possiamo completare con texture, luci e ombre portate; questa rappresentazione non è statica ma risulta animabile in tempo reale, consentendo walkthrough interattivi attraversi i quali “entrare” letteralmente all’interno degli spazi progettati”