DigiCad 3D per la mappatura UV delle texture

DigiCad 3D non è solo un programma di fotogrammetria e cartografia. I suoi strumenti di modifica controllata delle immagini lo rendono molto utile per la realizzazione di texture da applicare a modelli 3D.

Il vantaggio principale, rispetto a programmi di tipo pittorico usati in campo grafico, è dato dalla elevata precisione e dal grande controllo di tutte le operazioni.

Ecco alcuni esempi di utilizzo di DigiCad 3D per il trattamento delle texture:

  • Eliminazione della deformazione ottica. Senza questa operazione gli elementi diritti vicino ai bordi sono curvi e quindi la texture non è ripetibile e applicabile
  • Eliminazione della deformazione prospettica. Le immagini reali da utilizzare come texture sono deformate dalla prospettiva del punto di ripresa. DigiCad 3D permette di raddrizzare le immagini per applicarle correttamente sul modello.
  • Mappatura UV dell’immagine. La mappatura UV permette di adattare una texture ad un modello complesso, ad esempio adattare la foto di una persona al modello 3D ella stessa. DigiCad 3D permette di distorcere l’immagine originale in modo che, una volta applicata al modello, risulti corretta.

In questo articolo ci occupiamo di questo ultimo caso con un esempio pratico, adattare l’immagine di una federa ad un modello 3D del cuscino.

Modelli 3D gratuiti su Archive3d

Modelli 3DCon il grande espandersi delle rappresentazioni 3D c’è sempre più richiesta di modelli 3D, di ogni tipo, scaricabili ed utilizzabili nei propri programmi. Tramite una ricerca su Internet è abbastanza facile trovare del materiale, ma spesso è male organizzato, di qualità molto variabile e quindi di difficile scelta e uso.

Fra i vari siti si distingue Archive3D.net, un sito che contiene migliaia di modelli 3D in vari formati, il più comune dei quali 3DS, organizzati per argomenti e ricercabili tramite parola chiave.

I modelli sono disponibili e scaricabili liberamente, senza nessuna registrazione. Il sito contiene diversi banner e pubblicità, necessaria evidentemente per finanziare l’iniziativa, ma, considerato il contenuto, è del tutto accettabile.

Di ogni modello è disponibile un’anteprima, in modo che è possibile rendersi conto di cosa di tratta e del livello di qualità. Ecco alcuni esempi:

Super2Dto3D – Da 2D a 3D in un batter d’occhio!

Il nuovo modulo di modellazione Super2Dto3D, incluso nella nuova versione di Domus.Cad Pro, permette in un modo veramente semplice, veloce e potente, di modellare elementi tridimensionali complessi partendo da semplici disegni bidimensionali.

Super2Dto3D è stato realizzato per modellare principalmente oggetti formati da profili tondi, ellittici e rettangolari, quali ringhiere, cancelli, inferriate, griglie, anche molto complessi, quali ad esempio un cancello in ferro battuto stile liberty. Il programma però è così versatile da poter essere utilizzato anche per creare altri oggetti, quali piante con foglie, decorazioni in rilievo, infissi, scaffali e molto altro.

Vediamo due esempi.

Domus.Cad Professional e Standard – Versione 2.0

Interstudio rilascia la versione 2.0 di Domus.Cad Pro e Std.

Domus.Cad è il primo CAD BIM 3D italiano fino dal 1990. Nato inizialmente su piattaforma Macintosh, nel 2000 è stata rilasciata la prima versione per Windows. In questi 23 anni ha avuto una continua evoluzione, che tiene conto sia degli sviluppi tecnologici e informatici che delle esigenze risultanti da un rapporto molto diretto e costruttivo con i progettisti e dalle particolarità della situazione italiana.

Questa nuova versione propone moltissime novità, sia per la versione Professional che per quella Standard, facendone sempre più il CAD BIM italiano per i progettisti italiani.

Riportiamo di seguito alcune delle novità di Domus.Cad Pro 2 rispetto a Domus.Cad Pro:

Artlantis 5 – Novità per rendering e animazione

E’ uscita la versione 5 di Artlantis R e Artlantis Studio. Il programma è ancora basato sui concetti che ne hanno fatto fino ad oggi un successo mondiale, con oltre 85000 utenti: velocità operativa, facilità di uso e alta qualità di rendering e animazione; se consideriamo questi tre fattori assieme, Artlantis è sempre stato il numero 1 e, con la versione 5, la sua supremazia è ancora più evidente.

Basato sulla finestra di anteprima che mostra in continuo un feedback immediato delle scelte e delle modifiche, con Artlantis anche gli adulti imparano rapidamente come quando erano bambini, provando. Non sappiamo a cosa serve un cursore? Non importa cercarlo sul manuale, basta muoverlo e guardare cosa succede nella finestra di anteprima. Non è chiara una spiegazione del manuale? Basta provare per avere tutto chiaro. Artlantis è il programma “cotto e mangiato”, si compra e si usa subito.

Interstudio fa corsi su tutti i programmi prodotti e distribuiti, ma non su Artlantis, perché un corso di Artlantis dura 1 ora al massimo, dopo di che è stato detto tutto quello che serve.

Tutto questo è sempre stato vero, dalla prima versione, ma con la nuova versione 5 è ancora più vero.

Una versione in prova valida per 30 giorni è scaricabile dall’Area Download.

 

LE NOVITA’

 

Texture per tutti

Le texture non bastano mai e quindi chi si occupa di rendering è sempre alla ricerca di immagini di buona qualità.

Una semplice ricerca su Internet permette di trovare migliaia di texture,buone e meno buone. Alcuni siti richiedono una registrazione, mentre altri permettono di scaricare le texture senza particolari procedure.

In questo articolo diamo alcune indicazioni su tre siti. Abbiamo provato le texture con i programmi Domus.Cad Pro, Artlantis e Nonio C, ma possono essere utilizzate con la grande parte dei programmi 3D di architettura, modellazione e rendering.

Aggiornamento Artlantis – Rendering e animazione in promozione

Sconto speciale del 40% sugli aggiornamenti di Artlantis fino al 31 Maggio

E’ una occasione unica e irripetibile per tutti gli utenti di Arlantis R e Studio dalla versioni 1 alla versione 3. Ricordiamo che per gli utenti di Artlantis 4 l’aggiornamento alla versione 4.1 è gratuito.

Artlantis R e Studio sono strumenti unici e ideali per realizzare rendering in alta risouluzione e filmati facilmente e in tempo reale. Il nuovo motore FastRadiosity™ permette di calcolare immagini in radiosity, anche in modalità Anteprima. Un’altra caratteristica innovativa è rappresentata dagli oggetti e dalla vegetazione 3D, che possono essere trascinati e modificati direttamente nella finestra di anteprima, anche in funzione della stagione. Questo permette agli utenti di creare rapidamente differenti scenari virtuali in una ambientazione realistica.

L’interfaccia di Artlantis, così come le altre sue funzioni, risponde alle richieste di velocità di calcolo, tempi di apprendimento ridotti, grande semplicità operativa e rappresentazioni foto realistiche in alta risoluzione.

Tra le novità di Artlantis 4.1 segnaliamo:

Inserimento paesaggistico – Foto digitali e geotagging

L’inserimento paesaggistico consiste nell’inserire nel paesaggio un modello virtuale, in modo da rappresentare in modo fotorealistico la situazione finale di un progetto architettonico.

La teoria è molto semplice, in fondo si tratta di di generare il modello tridimensionale dallo stesso punto di vista dal quale è stata ripresa la fotografia, ma la realtà non sempre è così semplice.

Inserimento paesaggistico con Domus.Cad

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le macchine fotografiche digitali e gli smartphone ci aiutano, inserendo all’interno della fotografia numerose informazioni tecniche definite “metadata”. Tali informazioni sono visualizzabili con molti programmi di gestione delle fotografie.

Alcune macchine fotografiche e ormai tutti gli smartphone sono dotati di GPS e in questo caso i metadata contengono anche le coordinate geografiche del punto di ripresa.

Queste informazioni possono essere utilizzate in modo proficuo per generare un modello virtuale il più possibile congruente con la fotografia. Le informazioni più importanti sono: ora e data della ripresa, lunghezza focale dell’obiettivo e coordinate del punto di ripresa.

Applicando parla di Domus.Cad: il BIM prima del BIM

Applicando e DOmus.Cad ProL’arch. Carlo Magrì ha scritto sulla rivista Applicando un articolo approfondito su Domus.Cad Pro, mettendo in evidenza, oltre agli aspetti tecnici del programma, anche altri aspetti interessanti sulla filosofia di sviluppo e sulle modalità distributive.

Seguono alcuni brevi stralci dell’articolo.

A proposito del BIM
“Nato nel 1990, Domus.Cad incarna la storia del disegno CAD sul computer Apple e, sin dai suoi esordi, propone un approccio rivoluzionario la cui portata solo in questi ultimi anni viene realmente compresa. Possiamo, infatti, definire Domus.Cad il primo software che aderisce al paradigma BIM (Building Information Modeling) su Mac …”

Il 3D interattivo
“Quello che stupisce di Domus.Cad sin dalle sue prime uscite è la possibilità di visualizzare contemporanemanete alla pianta anche una rappresentazione tridimensionale del proprio progetto, che possiamo completare con texture, luci e ombre portate; questa rappresentazione non è statica ma risulta animabile in tempo reale, consentendo walkthrough interattivi attraversi i quali “entrare” letteralmente all’interno degli spazi progettati”