Gialli e rossi in Domus.Cad

Recentemente alcuni programmi architettonici noti hanno propagandato come una grande innovazione la generazione automatica delle tavole delle demolizioni e ricostruzioni, tipiche dei progetti di recupero edilizio, con le demolizioni colorate in giallo e le parti nuove in rosso, chiamate anche brevemente tavole dei gialli e dei rossi.

Domus.Cad ha introdotto questa funzione circa 10 anni fa e quindi per noi è difficile propagandarla come una grande novità, visto comunque che è tornata di moda descriviamo brevemente come utilizzare questa funzione su un esempio pratico, anche tramite un breve filmato.

La generazione automatica parte da due disegni esistenti, uno della situazione attuale e l’altro della situazione di progetto.

Tramite il comando “Genera stato sovrapposto” dal menù Elabora è possibile scegliere il piano attuale e il modificato, oltre al piano ove generare lo stato sovrapposto con i gialli e i rossi.

CAD e CATASTO – Esportare una pianta in DOCFA

La preparazione di un disegno su programmi CAD e l’esportazione in modo che sia importato correttamente sul programma DOCFA del Ministero delle Finanze non è affatto una operazione banale e, per essere compiuta senza problemi, richiede una preparazione particolare del disegno.

Interstudio ha inserito all’interno del proprio programma di progettazione Domus.Cad una procedura apposita per rendere questa operazione semplice e veloce. Riportiamo di seguito una descrizione delle procedure per effettuare questa esportazione con vari tipi di CAD, quali AutoCad™ di AutoDesk ed altri programmi CAD simili e, di seguito, come la stessa operazione può essere effettuata da Domus.Cad Pro.

PictRot 2.0 – Bucare le immagini

PictRot, il modulo di Domus.Cad per il trattamento delle immagini, è stato rinnovato ed è uscita la versione 2.0.

La novità più importante è data dalla possibilità di ritagliare l’immagine con una curva od un poligono tracciati su di essa.

La figura geometrica utilizzata per ritagliare è disegnata con Domus.Cad e quindi permette un’operazione defininibile “chirurgica”.

L’immagine può essere ritagliata sia eliminando la parte esterna che eliminando la parte interna. In questo ultimo caso si creano dei “buchi” nell’immagine.

Nel caso in cui la parte tagliata sia dichiarata trasparente si ottiene un’immagine perfettamente scontornata che è possibile posizionare ovunque sul disegno.