Clouds2Cad – nuvole di punti in Domus.Cad

[vc_row][vc_column][vc_column_text]Con il diffondersi dei laser-scanner e dei rilievi aerofotogrammetrici 3D tramite droni specializzati la possibilità di avere nuvole di punti (in inglese Cloud Points) per rappresentare rilievi sta diventando concreta.

Il nuovo modulo aggiuntivo Clouds2Cad di Domus.Cad Pro e Std permette di importare e gestire nuvole composte da diversi milioni di punti.

Le caratteristiche principali di Clouds2Cad sono:

I moduli di modellazione di Domus.Cad

[vc_row][vc_column][vc_column_text]Domus.Cad è dotato di diversi moduli di modellazione, sia di tipo geometrico che architettonico, oltre naturalmente agli elementi architettonici parametrici.

Alcuni dei moduli sono abbastanza convenzionali ed eseguono operazioni classiche dei programmi di modellazione generali, quali estrusione, rotazione o piping, mentre altri sono molto specifici ed esclusivi.

Caratteristica comune a tutti è comunque la grande semplicità operativa e la velocità esecutiva.

In questo articolo descriviamo tre moduli: SuperRot, SuperPipe e Super2Dto3D.

Tutti e tre i moduli partono da un disegno bidimensionale per trasformarlo con un solo comando in un modello tridimensionale, anche molto complesso.

Il miglior modo per descrivere l’operatività di questi moduli è far uso di alcuni semplici esempi.

Super2D3D – Tutorial per creare un’inferriata e un arbusto

arbustosuper2d3dSuper2D3D è un modulo di Domus.Cad Std e Pro per la modellazione di elementi anche molto complessi con una semplicità e una velocità incredibile.

Essenzialmente trasforma in un attimo dei disegni bidimensionali in modelli tridimensionali in pochi secondi.

Ad esempio, il disegno di un cancello o un’inferriata in stile liberty, con decorazioni, cerchi, spirali ed altro può essere trasformato, in un attimo, in un modello 3D, cosa che con un qualsiasi programma di modellazione richiederebbe una vita.

Mostriamo qui due filmati che mostrano come utilizzare questo  strumento per creare un’inferriata e un arbusto completo di foglie.

Modello 3D del terreno da Google Map a Domus.Cad


Questo tutorial descrive come importare da Google Map in Domus.Cad il modello tridimensionale del terreno di una zona.

Diciamo subito che il livello di dettaglio non è alto, con una maglia di punti che varia tra i 30 e i 50 metri, ma è più che sufficiente per delineare l’andamento generale del terreno per un progetto.

Per effettuare l’importazione sfruttiamo una funzione di SketchUp Make, la versione gratuita di SketchUp,  programma di Google che può essere scaricato qui >.

Importazione del terreno

Dopo aver lanciato SketchUp, scegliamo il comando File -> Posizione geografica -> Aggiungi posizione

Il programma apre una finestra di Google Map dove è possibile scegliere e selezionare la zona di terreno interessata.

Selezione terreno

Nuovo Artlantis 6 con motore di rendering fisico

E’ stata rilasciata la versione 6 di Artlantis R e Studio. Il nuovo motore fisico corregge secondo le leggi della fisica il motore di rendering di Artlantis 6, caratterizzato dalla sua leggendaria semplicità, permettendo di creare visualizzazioni di grande bellezza e qualità.

Vediamo di seguito. più in dettaglio, alcune delle novità.

Motore fisico

Per creare immagini entusiasmanti, Artlantis 6 include un nuovo motore fisico, che enfatizza il rendering secondo le leggi fisiche del mondo reale, migliorando qualità, precisione, accuratezza dei materiali e conservazione dell’energia.

Corso Domus.Cad con 10 crediti all’Ordine degli Architetti di Pistoia

L’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia ha organizzato un corso su Domus.Cad nei giorni 20-23-27 e 30 aprile 2015.

 

Il titolo del corso è:

La progettazione architettonica 3D con Domus.Cad

 

Il Corso ha come finalità la conoscenza di uno strumento di lavoro efficace ma di semplice apprendimento, che consente una buona produttività e che soprattutto crea le condizioni per abbandonare il disegno 2D come prima istanza di esecuzione degli elaborati grafici. Con un modello correttamente eseguito si possono produrre anche le classiche immagini bidimensionali in modo automatico, senza errori, senza perdite di tempo e senza limitazioni.

Domus.Cad – La funzione Applica Oggetto

Come abbiamo detto più volte, noi non crediamo che una parametrizzazione spinta al massimo rappresenti il modo migliore di affrontare la progettazione architettonica su computer. Vedi a questo proposito l’articolo Uscire dai parametri dove si mette in evidenza come i parametri possano rappresentare un ostacolo alla libertà progettuale del progettista. La nostra idea è di parametrizzare le dimensioni più importanti, permettendo comunque di uscire in ogni momento dai limiti imposti, e di inserire nello stesso tempo delle funzioni semplici e potenti che permettano di utilizzare in modo parametrico degli oggetti importati o disegnati senza particolari difficoltà.

La funzione Applica Oggetto va in questa direzione e rappresenta un modo innovativo ed esclusivo di utilizzo degli oggetti di libreria, che, per chi non conosce Domus.Cad, sono simili ai blocchi di Autocad.

Il concetto è di applicare un oggetto ad uno o più elementi selezionati. L’oggetto viene automaticamente adattato alle dimensioni di ciascuno degli elementi selezionati.

Stampa 3D da Domus.Cad

       

Il settore della stampa 3D è in grande evoluzione. Il costo delle stampanti 3D è in costante diminuzione, i service che stampano in 3D sono in aumento e la tecnologia sta uscendo dei settori specialistici della prototipazione per mettersi a disposizione di tutti.

In questo articolo descriviamo come creare un modello 3D di un piano di una casa esportandolo da Domus.Cad, descrivendo i vari passaggi fino al modellino finale.

C’erano una volta i così detti “plastici”, modelli in balsa o in cartone, soppiantati quasi del tutto dalle tecniche di rendering e animazione, che ci permettono di vedere un edificio in modo fotorealistico e entrarci dentro in modo virtuale.

Ma i modelli stanno avendo una rivincita grazie alle stampanti 3D, che ci mettono in mano qualche cosa di solido da rigirare tra le mani fisicamente e non solo virtualmente, un oggetto visibile da tante persone e da punti diversi contemporaneamente, una rappresentazione dove non solo l’occhio ha la sua parte, ma anche il tatto.

Domus.Cad Pro 2.1 EduBase gratuito per studenti

Domus.Cad Pro EduBaseDomus.Cad Pro è un programma BIM per la progettazione architettonica 3D.

2D, 3D, modellazione, rendering, computi, catasto, DWG, sono solo alcune delle parole chiave di un programma che con grande semplicità e completezza è il CAD BIM italiano per i progettisti italiani e permette di progettare avendo sempre un controllo immediato e interattivo dei disegni tecnici, del modello tridimensionale e del progetto nei suoi vari aspetti.

Interstudio mette a disposizione per gli studenti, in modo completamente gratuito, la versione speciale EduBase, studiato particolarmente per il settore Educational. Questa versione è per il 99% uguale alla versione commerciale, con poche differenze.

Lo scopo è quello di mettere a disposizione gratuita degli studenti un programma professionale, completo, aggiornato, assistito e legale.

Differenze principali con la versione commerciale

DigiCad 3D per la mappatura UV delle texture

DigiCad 3D non è solo un programma di fotogrammetria e cartografia. I suoi strumenti di modifica controllata delle immagini lo rendono molto utile per la realizzazione di texture da applicare a modelli 3D.

Il vantaggio principale, rispetto a programmi di tipo pittorico usati in campo grafico, è dato dalla elevata precisione e dal grande controllo di tutte le operazioni.

Ecco alcuni esempi di utilizzo di DigiCad 3D per il trattamento delle texture:

  • Eliminazione della deformazione ottica. Senza questa operazione gli elementi diritti vicino ai bordi sono curvi e quindi la texture non è ripetibile e applicabile
  • Eliminazione della deformazione prospettica. Le immagini reali da utilizzare come texture sono deformate dalla prospettiva del punto di ripresa. DigiCad 3D permette di raddrizzare le immagini per applicarle correttamente sul modello.
  • Mappatura UV dell’immagine. La mappatura UV permette di adattare una texture ad un modello complesso, ad esempio adattare la foto di una persona al modello 3D ella stessa. DigiCad 3D permette di distorcere l’immagine originale in modo che, una volta applicata al modello, risulti corretta.

In questo articolo ci occupiamo di questo ultimo caso con un esempio pratico, adattare l’immagine di una federa ad un modello 3D del cuscino.