Il foglio elettronico per la verifica di linee vita su tetti in legno permette di verificare il collegamento fra i montanti delle linee vita e la struttura lignea sottostante.
La normativa di riferimento per le verifiche è l’Eurocodice 5.
Le verifiche effettuate sono le seguenti:
- Verifica ad estrazione delle viti
- Verifica a taglio per rifollamento del legno
- Verifica a taglio per plasticizzazione del gambo
- Verifica a taglio per rifollamento e plasticizzazione
I dati da inserire sono i seguenti:
La forza di taglio applicata è quella trasmessa dal cavo di acciaio al paletto di ancoraggio.
Ecco alcuni valori indicativi per una forza applicata al cavo di 6 KN
Si ricorda che deve essere utilizzato un coefficiente di sicurezza pari a 2 per cui i valori devono essere raddoppiati nel calcolo di verifica.
I risultati per la verifica di estrazione delle viti sono i seguenti:
Il momento applicato deriva dalla forza e dall’altezza del paletto.
La forza di estrazione sulla singola vite è data da
Dove Xj è la distanza di ogni singola fila dall’estremità della piastra di angoraggio
nj è il numero di viti nella fila
m il numero di file
La resistenza di calcolo a estrazione è data dalle seguenti relazioni:
I risultati per la verifica a taglio sono i seguenti:
Le relazioni utilizzate sono le seguenti:
ok
vediamo se va
E’ apprezzabile e meritorio il fatto che qualcuno condivida il suo lavoro con tutti rendendolo disponibile.
Ma lo dovrebbe fare fino in fondo, spiegando tutti i passaggi.
Per esempio cosa vuol dire: “distanza verticale viti estremità”?
grazie
Il blog che è in fondo ad ogni articolo serve appunto per rispondere alle domande, avere suggerimenti e migliorare ove possibile.
In effetti la terminologia è un po’ criptica e la parola “verticale” non appropriata, è meglio dire semplicemente Distanza Viti Estremità.
Nell’esempio dentro il foglio elettronico le viti sono posizionate su 3 file e questa distanza è quella tra la prima fila e la terza.
In una prossima versione del foglio elettronico vedremo di inserire una figura di riferimento
Complimenti per il foglio. Se riuscite anche a inserire valori indicativi delle forze da applicare (come la tabelle di sopra) sarebbe perfetto.
Alcuni valori dipendono dal dispositivo utilizzato e quindi cambiano in funzione delle sue caratteristiche geometriche.
La distanza di applicazione dipende dall’altezza del paletto e dalla distanza del punto di applicazione del cavo alla base.
Anche gli altri dati, quali le dimensioni della piastra e il numero dei fori dipendono sempre dalla geometria del dispositivo.
Il diametro delle viti e la loro lunghezza sono invece scelti dal progettista in modo che il tutto sia verificato.
Molto utile
complimenti per il foglio di calcolo.
ho solo una domanda sulla disposzione delle viti.
“Numero di viti e distanza prima fila”
“Numero di viti e distanza seconda fila”
“Numero di viti e distanza terza fila”
tutte le distanze sono riferite al bordo di sx della piastra?
Distanza verticale viti estremità, è la distanza in y tra la vite più alta e la vite più bassa?
grazie
Le distanze sono riferite al bordo inferiore della piastra, partendo quindi dal basso. La distanza verticale fra le viti di estremità è appunto la distanza fra la fila più bassa e quella più alta.
nel foglio di calcolo la “Distanza verticale viti estremità” non viene mai utilizzata (se si mette 0 non cambia nulla)
non è che doveva essere utilizzata nel calcolo della forza di estrazione moltiplicando il momento per questo valore?
rimango in attesa
grazie
Ivan
La distanza verticale tra le viti di estremità è inserito solo come dato documentale in più. Per il calcolo sono utilizzate direttamente le distanze rispetto al basso delle file delle viti.
Non capisco bene questi dati:
“Numero di viti e distanza prima fila”
“Numero di viti e distanza seconda fila”
“Numero di viti e distanza terza fila”
Cosa vuol dire fila di viti più alta e più bassa?
Ci saranno 2 file più vicine al palo e le altre via via più lontane, la 1 fila è quella + vicina? e la distanza è dal centro del palo?
Se ho solo 2 file modifico la formula del calcolo dell forza di estrazione levando i termini della 3 fila?
Grazie.
E’ prevista una piastra con tre file di fori: una vicino al bordo superiore, una in centro e una sul bordo inferiore. Le distanze sono quelle delle viti rispetto allo spigolo della piastra nella zona compressa.
Se ha due sole file significa che manca la fila centrale e quindi è sufficiente porre a zero il numero delle viti nella fila centrale.
Se la piastra ha un numero maggiore di file è necessario modificare la formula-
Se potete allegare uno schemino di un esempio, anche fatto a mano velocemente, per evitare errori sulla considerazione delle distanze 1°2° e 3° fila, sarebbe molto utile.
Grazie di nuovo.
Fatto
Scusate ma avete allegato lo schemino? dove lo vedo?
ALl’interno dell’articolo, con il sottotitolo “Schema della piastra con le file di viti e le distanze dal bordo”
nel foglio di calcolo la “lunghezza delle viti” è quella totale o solo quella della parte filettata?
E’ quella avvitata nella trave, escludendo la parte che rimane nello spessore della piastra, indipendentemente se è filettata o meno.
Buon giorno,
nel foglio si considera la verifica, dovuto a momento flettente, di trazione sulle viti e invece si omette la verifica della parte di legno compressa. Non dovrebbe essere trattata come una sez. composta o si può considerare semplicemente la piastra infinitamente rigida omettendo la verifica a compressione, generata dalla piastra sul legno per effetto del momento flettente?
grazie
Si calcolerebbe come sezione composta, tipo una sezione in cemento armato, se le viti si rompessero per trazione dell’acciaio. La rottura avviene invece normalmente per sfilamento della vite e in questo caso la piastra ruota per moto rigido attorno ad uno dei bordi ed è ininfluente la deformazione del legno per compressione.
Nell’esempio proposto, viste anche i commenti e le delucidazioni da voi riportate, non riesco a capire come la distanza verticale viti estremità possa essere di 12 cm., non dovrebbe essere la differenza tra 28,5 e 1,5 cm.?
Grazie e buona giornata.
In effetti la figura nell’articolo non è corretta. Se scarica il foglio elettronico troverà questo valore = 27 cm, vale a dire 28,5 – 1,5.
Ho utilizzato solo un ancoraggio tipo sa00114 dovo trovo le tabelle per calcolare la forza di taglio applicata
Non conosco questo ancoraggio. Se si tratta per di un ancoraggio unico senza cavo, la forza di caduta è applicata direttamente all’ancoraggio, non è necessario calcolare l’effetto dovuto alla deformazione del cavo fra due ancoraggi. Nell’articolo la forza di caduta è 6 KN.
Si, è una torretta da colmo alta 35 cm.
Quindi alla voce forza di taglio applicata devo inserire 6000
Per diametro della vite si intende quello con il filetto o senza?
Si tratta di viti da legno e il diametro è quello esterno. Infatti lo sfilamento si ha per rottura del legno lungo il foro creato dalla vite.