Mappe satellitari su DigiCad 3D

[vc_row animation=”bounceInUp”][vc_column][vc_column_text]La funzione Map2Cad permette di importare mappe da Google Maps e posizionarle perfettamente in scala. Google Maps copre tutto il mondo con mappe satellitari a vario livello di dettaglio, composte da tasselli contigui. Una zona è coperta da tasselli di diverse dimensioni secondo la scala di rappresentazione e zoomando all’interno del navigatore di Map2Cad è possibile accedere al tassello con la scala di dettaglio desiderata.

Le mura di Lucca con DigiCad 3D

 DigiCad 3D è il programma utilizzato per il rilievo fotogrammetrico delle mura di Lucca nell’ambito del progetto di Restauro del paramento delle mura di Lucca dell’ing. Francesco Paolo Cecati, a cura della Soprintendenza per le Belle Arti e il Paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara.

La cerchia muraria di Lucca si estende per poco più di 4 km e si articola in 10 bastioni, una piattaforma e dodici cortine su cui si aprono 6 porte e alcune porterle.

Sia i baluardi che le cortine sono rivestiti di una camicia di mattoni. Verso l’esterno della città il paramento è a scarpa inclinata, delimitata in alto da un cordolo di pietra al di sopra del quale si trova un parapetto verticale.

Sopra l’anello delle mura si trovano piante secolari e numerose costruzioni.

L’intervento sul paramento sarà realizzato per lotti (8 in totale) e sarà finanziato per oltre 1/3 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e per 800000 € dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo.

DigiCad 3D è utilizzato per il rilievo fotogrammetrico dettagliato delle mura, con messa in evidenza sia delle parti architettoniche che delle specie botaniche e presenze faunistiche ormai in simbiosi con l’organismo murario.

Ecco un tratto del rilievo fotogrammetrico con DigiCad 3D (click per ingrandire):

DigiCad 3D per la mappatura UV delle texture

DigiCad 3D non è solo un programma di fotogrammetria e cartografia. I suoi strumenti di modifica controllata delle immagini lo rendono molto utile per la realizzazione di texture da applicare a modelli 3D.

Il vantaggio principale, rispetto a programmi di tipo pittorico usati in campo grafico, è dato dalla elevata precisione e dal grande controllo di tutte le operazioni.

Ecco alcuni esempi di utilizzo di DigiCad 3D per il trattamento delle texture:

  • Eliminazione della deformazione ottica. Senza questa operazione gli elementi diritti vicino ai bordi sono curvi e quindi la texture non è ripetibile e applicabile
  • Eliminazione della deformazione prospettica. Le immagini reali da utilizzare come texture sono deformate dalla prospettiva del punto di ripresa. DigiCad 3D permette di raddrizzare le immagini per applicarle correttamente sul modello.
  • Mappatura UV dell’immagine. La mappatura UV permette di adattare una texture ad un modello complesso, ad esempio adattare la foto di una persona al modello 3D ella stessa. DigiCad 3D permette di distorcere l’immagine originale in modo che, una volta applicata al modello, risulti corretta.

In questo articolo ci occupiamo di questo ultimo caso con un esempio pratico, adattare l’immagine di una federa ad un modello 3D del cuscino.

Fotogrammetria architettonica e aerea con DigiCad 3D 9

Interstudio ha rilasciato la versione 9 di DigiCad 3D per Windows e Mac Os. DigiCad 3D affronta le problematiche della fotogrammetria architettonica e terrestre, della fotogrammetria aerea e della cartografia in un modo originale, professionale e completo. Nato nel lontano 1987 è ancora adesso, con questa versione 9, un programma che emerge per diverse caratteristiche dai numerosi programmi fotogrammetrici nati, alcuni anche abbandonati, nel frattempo.

DigiCad 3D non si limita semplicemente a “raddrizzare” una foto, gli strumenti che mette a disposizione permettono di affrontare problematiche esplichi e complesse che ne allargano l’utilizzo ai campi più svariati, tra i quali citiamo: rilievo architettonico, restauro, archeologia, trattamento di foto aeree e satellitari, creazione di ortofoto, calibrazione di mappe catastali, eliminazione della deformazione ottica. In questo articolo mostreremo una serie di esempi applicativi.

La nuova versione presenta un’interfaccia grafica rinnovata, che tiene in maggior conto l’utilizzo di schermi di maggiori dimensioni.

Gli algoritmi di calcolo sono stati migliorati e ottimizzati, ottenendo una velocità di esecuzione più alta e, cosa ancora più importante, una maggiore precisione al di fuori dei punti di collegamento. Ricordiamo che l’errore all’interno dei punti di collegamento è compensato ed in genere minore del massimo errore introdotto nella definizione dei punti stessi, mentre al di fuori di questi punti gli errori si amplificano tanto più quanto più ci allontaniamo da essi.

Cosa fa Nonio A 24?

Nonio A 24 è concepito per la gestione completa e efficiente di diversi tipi di rilievi topografici. Il programma offre un’interfaccia user-friendly che permette agli utenti di operare con facilità, garantendo una connessione diretta e istantanea tra i dati acquisiti, le operazioni eseguite e la loro rappresentazione grafica. Uno dei punti di forza di Nonio…