Come sappiamo, il sistema GPS fornisce delle coordinate geocentriche, con l’origine nel centro della terra che non sono direttamente utilizzabili in topografia, geodesia e cartografia.
E’ necessario quindi convertire le coordinate geocentriche in un sistema di coordinate cartesiane secondo lo scopo del rilievo. e secondo la cartografia utilizzata. A questo riguardo Nonio A 22.04 introduce nuove possibilità
Corrispondenza con le mappe
In generale la cartografia italiana è espressa in coordinate Gauss-Boaga e, per il catasto in alcune regioni, in coordinate Cassini-Soldner.
Le coordinate Gauss-Boaga è basato sull’ellissoide di Hayford, mentre le coordinate geocentriche del GPS sull’ellissoide WGS84,
I due ellissoidi sono un po’ diversi, ma Nonio A 22 esegue comunque una conversione in Gauss-Boaga, riportando tutti i punti rilevati sul piano cartografico.
I risultati quindi sono risultati cartografici. Se ad esempio si misura la distanza fra due punti, questa distanza può essere diversa rispetto a quella misurata sul terreno, perché questa ultima deve essere proiettata sul cilindro della proiezione di Gauss. Le misure derivate da una carta Gauss-Boaga non corrispondono alle misure degli stessi punti sul terreno.
Corrispondenza con il terreno
Quando il rilievo serve ad avere misure precise direttamente sul terreno, ad esempio per un tracciamento o per un riconfinamento, le coordinate Gauss-Boaga non vanno bene, perché le misure cartografiche differiscono da quelle reali. In questo caso è più adatto un sistema di coordinate locali e il sistema più adatto è quello delle coordinate locali Euleriane.
In Nonio A 22 è possibile scegliere questa opzione, per la quale le coordinate geocentriche sono proiettate su un piano tangente alla baseline del GPS. In questo caso le deformazioni rispetto al centro è molto piccola in un raggio di circa 100 km, oltre i quali le differenze fra piano e superficie terrestre aumentano molto.
Coordinate Cassini-Soldner
In molte regioni il catasto è basato sul sistema di coordinate Cassini-Soldner. Questo sistema è in pratica una proiezione su un piano tangente ad un punto di riferimento specifico a carattere regionale o sub-regionale.
Si tratta quindi di un sistema molto simile a quello delle coordinate locali Euleriane, con la differenza che l’ellissoide di riferimento non è WGS84 ,a Hayford. Tramite una roto-traslazione è possibile passare da un sistema generico locale ad uno Cassini-Soldner, tramite due punti comuni.
Trasformazione di coordinate generiche
Con Nonio A 22 è comunque possibile trasformare i risultati in un qualsiasi sistema di coordinate cartografiche e locali basandosi su una matrice di trasformazione.
I valori della matrice di trasformazione possono essere inseriti manualmente, per adattare ad esempio la quota elessoidica a quella reale, oppure possono essere definite automaticamente tramite due punti corrispondenti nei due sistemi di riferimento. L’operazione può essere fatta con il mouse, indicando i due punti origine e i due punti destinazione, o automaticamente in base alla corrispondenza dei nomi dei punti.
Con questa operazione posso mappare un rilievo locale su un sistema Cassini-Soldner, su una cartografia di piano regolatore o su una mappa di Google-Maps.
Ulteriori informazioni
- https://news.interstudio.net/2022/06/11/da-gps-a-coordinate-cartesiane/
- https://news.interstudio.net/2020/11/02/nonio-a-20-innovazione-in-topografia-geodesia-e-catasto/