Fotogrammetria architettonica e vettorializzazione automatica
Una funzione richiesta talvolta dagli utilizzatori è la vettorializzazione di una fotografia in modo da ottenere un disegno automatico di un prospetto di un edificio.
Alcuni programmi la propongono, ma il risultato è sempre deludente e comunque inutilizzabile dal punto di vista di un rilievo automatico.
La vettorializzazione automatica è molto difficile e produce risultati contraddittori anche per disegni al tratto, specialmente se di cattiva qualità, ma su foto a colori o a scala di grigi il risultato è del tutto casuale. In questo caso infatti le linee sono tracciate ove c’è un differenza evidente di colore fra le due facce di uno spigolo, spesso invece le differenze sono minime, e sono molto evidenti ove ci sono delle ombre, il risultato è un disegno con linee che non ci devono essere mentre quelle che servono non ci sono.



Con il grande espandersi delle rappresentazioni 3D c’è sempre più richiesta di modelli 3D, di ogni tipo, scaricabili ed utilizzabili nei propri programmi. Tramite una ricerca su Internet è abbastanza facile trovare del materiale, ma spesso è male organizzato, di qualità molto variabile e quindi di difficile scelta e uso.

DigiCad 3D non si limita semplicemente a “raddrizzare” una foto, gli strumenti che mette a disposizione permettono di affrontare problematiche esplichi e complesse che ne allargano l’utilizzo ai campi più svariati, tra i quali citiamo: rilievo architettonico, restauro, archeologia, trattamento di foto aeree e satellitari, creazione di ortofoto, calibrazione di mappe catastali, eliminazione della deformazione ottica. In questo articolo mostreremo una serie di esempi applicativi.



