Il termine BIM (Building Information Modelling) è ormai di moda e viene spesso mal interpretato e abusato. Uno degli aspetti di un processo di lavoro BIM è l’integrazione di programmi che trattano i diversi aspetti della progettazione e dell’esecuzione, programmi che rispettando alcuni standard e il formato BIM IFC, riescono a comunicare tra loro in modo bidirezionale, anche se sviluppati da software house diverse, all’interno di un unico processo progettuale, senza perdere pezzi d’informazione per strada e senza colli di bottiglia.
Per spiegare tutto questo niente di meglio di un esempio semplice e pratico ed è quello che faremo in questo articolo, descrivendo il passaggio da un progetto architettonico eseguito con il programma di progettazione BIM Domus.Cad alla suite CYPETHERM per la certificazione energetica e l’impiantistica.
Domus.Cad è sviluppato in Italia da Interstudio S.r.l., mentre la suite Cypetherm è sviluppata in Spagna da Cype Engenieros SA, ma lo standard Open BIM permette ai due programmi di comunicare facilmente tra loro.
Il progetto in Domus.Cad
Partiamo da un progetto architettonico in Domus.Cad, di una palazzina composta da 3 piani, con copertura a padiglione. La costruzione è molto semplice per rendere più evidenti i vari passaggi.
Il progetto è lo stesso che viene utilizzato per la progettazione architettonica, le pratiche comunali ecc, con l’accortezza di definire opportunamente i materiali dei componenti.
Ecco una tavola con piante, sezioni e prospetti:
I materiali
Il collegamento tra le informazioni architettoniche, grafiche, quantitative e fotorealistiche di Domus.Cad e le informazioni termo-tecniche ed energetiche in Cypetherm avviene tramite la definizione dei materiali.
All’interno di Domus.Cad sono già inseriti i materiali delle norme UNI corrispondenti agli stessi materiali previsti in Cypetherm.
Nella finestra dei materiali di Domus.Cad possiamo vedere alcune delle strutture delle norme UNI:
Questi materiali sono assegnati agli elementi architettonici di Domus.Cad, come nella figura sottostante.
Possiamo avere 3 tipi di materiali:
- Strutture delle tabelle UNI. Sono strutture standard predefinite sia all’interno di Domus.Cad che in Cypetherm. Queste strutture assumeranno automaticamente in Cypetherm la stratigrafia e le caratteristiche delle norme.
- Strutture definite dall’utente in Cypetherm. Possono essere inserite dall’utente in Domus.Cad tramite un materiale con lo stesso nome. Queste strutture assumeranno automaticamente in Cypetherm la stratigrafia e le caratteristiche definite dall’utente.
- Materiali definiti solo in Domus.Cad. Anche questi materiali sono comunicati nel modello BIM IFC, ma non ci sarà un abbinamento automatico in Cypetherm. L’utente potrà definirne le caratteristiche all’interno di IFC Builder.
Esportazione IFC
Domus.Cad esporta nel formato IFC ciò che è mostrato nella finestra 3D. Poiché non tutti gli elementi di Domus.Cad sono utilizzati in Cypetherm è necessario disabilitare i piani contenenti elementi non necessari o addirittura disturbanti.
In questo caso non sono necessarie tutte le parti esterne, le ringhiere e gli infissi. Per questo motivo questi elementi sono stati messi su dei piani per conto proprio che, prima dell’esportazione, sono disabilitati tramite il comando Vista->Parametri Proiezioni e sezioni.
Nella finestra 3D a destra è visualizzatile il modello che sarà esportato.
A questo punto possiamo esportare il modello con il comando Archivio->Esporta->Disegno in formato IFC 2×3.
Importazione in IFC Builder
All’interno del modulo IFCG Builder della suite Cypetherm definiamo un nuovo progetto e scegliamo Inserimento di modelli in formato CAD/BIM
Ecco come appare il modello importato in IFC Builder:
Controllo del modello
Dopo aver importato il modello i IFC Builder passiamo al controllo degli elementi importati visualizzando le varie parti.
Partizioni orizzontali:
Partizioni verticali:
Finestre e porte:
Definizione delle zone
La fase successiva consiste nel definire i locali e le zone tramite le apposite funzioni di IFC Builder.
I filmati
Le procedure descritte sopra sono mostrate in maggiore dettaglio e passo-passo nel filmato sottostante.
Il filmato precedente è una parte di un filmato più lungo che mostra un WEBinar sull’argomento, che prosegue fino a realizzare APE, AQE, Relazioni, miglioramenti e impianti termici.
Con l’ultima versione di Domus.Cad è possibile effettuare anche il percorso inverso. Ad esempio è possibile esportare nel formato IFC4 l’impianto termico calcolato con Cypetherm HVAC e importarlo in Domus.Cad, in modo da visualizzare all’interno del progetto architettonico pannelli radianti, elementi scaldanti, generatori di calore e canalizzazioni. Nella figura seguente le canalizzazioni di un impianto di canalizzazione calcolato con Cypetherm HVAC sono visualizzati all’interno del progetto architettonico.
Per maggiori informazioni vedi:
- Cypetherm CE
- Domus.Cad Pro
- Scarica la suite Cypetherm gratuita
- Scarica e prova Domus.Cad Pro
- Introduzione all’uso di Cypetherm
io piace molto questo program cad
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