Applicando parla di Domus.Cad: il BIM prima del BIM

Applicando e DOmus.Cad ProL’arch. Carlo Magrì ha scritto sulla rivista Applicando un articolo approfondito su Domus.Cad Pro, mettendo in evidenza, oltre agli aspetti tecnici del programma, anche altri aspetti interessanti sulla filosofia di sviluppo e sulle modalità distributive.

Seguono alcuni brevi stralci dell’articolo.

A proposito del BIM
“Nato nel 1990, Domus.Cad incarna la storia del disegno CAD sul computer Apple e, sin dai suoi esordi, propone un approccio rivoluzionario la cui portata solo in questi ultimi anni viene realmente compresa. Possiamo, infatti, definire Domus.Cad il primo software che aderisce al paradigma BIM (Building Information Modeling) su Mac …”

Il 3D interattivo
“Quello che stupisce di Domus.Cad sin dalle sue prime uscite è la possibilità di visualizzare contemporanemanete alla pianta anche una rappresentazione tridimensionale del proprio progetto, che possiamo completare con texture, luci e ombre portate; questa rappresentazione non è statica ma risulta animabile in tempo reale, consentendo walkthrough interattivi attraversi i quali “entrare” letteralmente all’interno degli spazi progettati”

Gialli e rossi in Domus.Cad

Recentemente alcuni programmi architettonici noti hanno propagandato come una grande innovazione la generazione automatica delle tavole delle demolizioni e ricostruzioni, tipiche dei progetti di recupero edilizio, con le demolizioni colorate in giallo e le parti nuove in rosso, chiamate anche brevemente tavole dei gialli e dei rossi.

Domus.Cad ha introdotto questa funzione circa 10 anni fa e quindi per noi è difficile propagandarla come una grande novità, visto comunque che è tornata di moda descriviamo brevemente come utilizzare questa funzione su un esempio pratico, anche tramite un breve filmato.

La generazione automatica parte da due disegni esistenti, uno della situazione attuale e l’altro della situazione di progetto.

Tramite il comando “Genera stato sovrapposto” dal menù Elabora è possibile scegliere il piano attuale e il modificato, oltre al piano ove generare lo stato sovrapposto con i gialli e i rossi.