Interstudio rilascia Domus.Cad Pro e Std 2.1

Interstudio ha rilasciato la versione 2.1 di Domus.Cad Professional e Standard per Windows e Mac Os. La prima versione di Domus.Cad è uscita nel 1990, 25 anni fa, il primo programma BIM italiano ed uno dei primi al mondo, quando la parola BIM non solo non era ancora di moda, ma non era ancora stata inventata.

La nuova versione presenta numerose novità, di seguito ne elenchiamo alcune.

Interstudio Video – Nuovi filmati tutorial

 

Interstudio Video. il canale YouTube di Interstudio si arricchisce di tanti nuovi filmati su Domus.Cad.

Si tratta di 20 nuovi tutorial che entrano nel dettaglio delle funzioni di Domus.Cad e, nell’insieme, formano un unico tutorial che segue passo-passo il progetto di una casetta di due piani, dai primi muri fino alle tavole di stampa.

Gli argomenti dei filmati sono i seguenti:

  1. Disegno dei muri
  2. Usare la vista tridimensionale
  3. Aggiungere e modificare le murature
  4. Muri interni
  5. Inserimento di Porte
  6. Inserimento di finestre
  7. Le scale
  8. I solai
  9. Esempio di utilizzo dei solai
  10. Generare le viste tecniche
  11. Aggiungere e modificare un piano
  12. Il tetto
  13. Generare i muri sottotetto
  14. Testi e quote
  15. Gli oggetti di libreria
  16. I riempimenti
  17. Impaginazione della tavola
  18. Modulo RoofTiles
  19. Modulo Super2Dto3D
  20. Super3Dto3D inferriata

Domus.Cad – La funzione Applica Oggetto

Come abbiamo detto più volte, noi non crediamo che una parametrizzazione spinta al massimo rappresenti il modo migliore di affrontare la progettazione architettonica su computer. Vedi a questo proposito l’articolo Uscire dai parametri dove si mette in evidenza come i parametri possano rappresentare un ostacolo alla libertà progettuale del progettista. La nostra idea è di parametrizzare le dimensioni più importanti, permettendo comunque di uscire in ogni momento dai limiti imposti, e di inserire nello stesso tempo delle funzioni semplici e potenti che permettano di utilizzare in modo parametrico degli oggetti importati o disegnati senza particolari difficoltà.

La funzione Applica Oggetto va in questa direzione e rappresenta un modo innovativo ed esclusivo di utilizzo degli oggetti di libreria, che, per chi non conosce Domus.Cad, sono simili ai blocchi di Autocad.

Il concetto è di applicare un oggetto ad uno o più elementi selezionati. L’oggetto viene automaticamente adattato alle dimensioni di ciascuno degli elementi selezionati.

Uscire dai parametri: quando gli elementi parametrici sono un limite

Una delle caratteristiche principali di Domus.Cad è l’uso di elementi architettonici parametrici, elementi di base che, tramite la modifica di alcuni parametri numerici o grafici, cambiano il loro aspetto e le loro caratteristiche. Un esempio è il solaio, che cambiando alcuni parametri puo’ diventare un oggetto molto diverso, quale una colonna, un volume o altro ancora. Gli elementi architettonici parametrici sono una delle caratteristiche identificative dei programmi BIM dedicati all’Architettura e rendono molto rapida la definizione del progetto, ma in molti casi rappresentano un limite.

Limitati dai parametri

L’80% della progettazione in Italia si basa sul recupero edilizio, ove si possono trovare gli elementi costruttivi più vari. Alcuni programmi di CAD architettonico cercano di sopperire a questa varietà con un maggior numero di parametri, ma la lotta è impari perchè le situazioni reali sono infinite ed è praticamente impossibile coprirle tutte. In questi casi i parametri rappresentano un limite alla progettazione. Alcuni programmi, ad esempio, presentano un abaco di infissi automaticamente abbinati alle finestre e alle porte, ma spesso l’infisso desiderato non è presente nell’abaco e allora la vita si fa dura e si finisce per usare degli infissi che non corrispondono alla realtà. Chi ha un po’ di esperienza di questi programmi non fa fatica a riconoscere i relativi disegni dagli infissi usati, che sono sempre i soliti!

Stampa 3D da Domus.Cad

       

Il settore della stampa 3D è in grande evoluzione. Il costo delle stampanti 3D è in costante diminuzione, i service che stampano in 3D sono in aumento e la tecnologia sta uscendo dei settori specialistici della prototipazione per mettersi a disposizione di tutti.

In questo articolo descriviamo come creare un modello 3D di un piano di una casa esportandolo da Domus.Cad, descrivendo i vari passaggi fino al modellino finale.

C’erano una volta i così detti “plastici”, modelli in balsa o in cartone, soppiantati quasi del tutto dalle tecniche di rendering e animazione, che ci permettono di vedere un edificio in modo fotorealistico e entrarci dentro in modo virtuale.

Ma i modelli stanno avendo una rivincita grazie alle stampanti 3D, che ci mettono in mano qualche cosa di solido da rigirare tra le mani fisicamente e non solo virtualmente, un oggetto visibile da tante persone e da punti diversi contemporaneamente, una rappresentazione dove non solo l’occhio ha la sua parte, ma anche il tatto.

Domus.Cad Pro 2.1 EduBase gratuito per studenti

Domus.Cad Pro EduBaseDomus.Cad Pro è un programma BIM per la progettazione architettonica 3D.

2D, 3D, modellazione, rendering, computi, catasto, DWG, sono solo alcune delle parole chiave di un programma che con grande semplicità e completezza è il CAD BIM italiano per i progettisti italiani e permette di progettare avendo sempre un controllo immediato e interattivo dei disegni tecnici, del modello tridimensionale e del progetto nei suoi vari aspetti.

Interstudio mette a disposizione per gli studenti, in modo completamente gratuito, la versione speciale EduBase, studiato particolarmente per il settore Educational. Questa versione è per il 99% uguale alla versione commerciale, con poche differenze.

Lo scopo è quello di mettere a disposizione gratuita degli studenti un programma professionale, completo, aggiornato, assistito e legale.

Differenze principali con la versione commerciale

Progettare in Australia – progettazione senza confini

Abbiamo avuto l’occasione di vedere alcuni progetti di utenti australiani dei nostri programmi e, tra le vari caratteristiche che li distinguono dai progettisti europei in generale e italiani in particolare è la possibilità di progettare in grandi spazi, dove i confini delle proprietà non sono un elemento di partenza del progetto.

I progettisti italiani sono abituati a partire dal lotto, una volta tolte le distanze dai confini, dalla strada, dai fiumi, dalla ferrovia ecc., quello che rimane è l’area effettivamente edificabile e spesso la forma dell’edificio è praticamente obbligata.

Guardate la seguente immagine dell’architetto australiano Gary Dorn:

Lotto circolare

Fotogrammetria architettonica e vettorializzazione automatica

Una funzione richiesta talvolta dagli utilizzatori è la vettorializzazione di una fotografia in modo da ottenere un disegno automatico di un prospetto di un edificio.

Alcuni programmi la propongono, ma il risultato è sempre deludente e comunque inutilizzabile dal punto di vista di un rilievo automatico.

La vettorializzazione automatica è molto difficile e produce risultati contraddittori anche per disegni al tratto, specialmente se di cattiva qualità, ma su foto a colori o a scala di grigi il risultato è del tutto casuale. In questo caso infatti le linee sono tracciate ove c’è un differenza evidente di colore fra le due facce di uno spigolo, spesso invece le differenze sono minime, e sono molto evidenti ove ci sono delle ombre, il risultato è un disegno con linee che non ci devono essere mentre quelle che servono non ci sono.

L’Area Download free di Interstudio si rinnova

Area DownloadL’Area Download di Interstudio permette di scaricare gratuitamente circa 50 elementi fra programmi gratuiti, fogli elettronici, versioni dimostrative, corsi e altro.

Interstudio ha rinnovato l’interfaccia e l’organizzazione dell’Area, rendendola allineata con l’area cloud per le applicazioni WEB Interstudio Tools.

L’area è organizzata per argomenti, riportati in alto in una barra: Architettura, Topografia e Catasto, Ingegneria strutturale, Geotecnica, Contabilità edile e Utilità varie.

Tutto ciò che è nell’Area Download è gratuito e richiede solo una registrazione. La registrazione, con i relativi Nome utente e Password, valgono anche per l’area Interstudio Tools e il contenuto può essere modificato accedendo al Profilo nella pagina di Interstudio Tools.

Ad ogni argomento corrisponde una tabella con vari elementi da scaricare.

Modelli 3D gratuiti su Archive3d

Modelli 3DCon il grande espandersi delle rappresentazioni 3D c’è sempre più richiesta di modelli 3D, di ogni tipo, scaricabili ed utilizzabili nei propri programmi. Tramite una ricerca su Internet è abbastanza facile trovare del materiale, ma spesso è male organizzato, di qualità molto variabile e quindi di difficile scelta e uso.

Fra i vari siti si distingue Archive3D.net, un sito che contiene migliaia di modelli 3D in vari formati, il più comune dei quali 3DS, organizzati per argomenti e ricercabili tramite parola chiave.

I modelli sono disponibili e scaricabili liberamente, senza nessuna registrazione. Il sito contiene diversi banner e pubblicità, necessaria evidentemente per finanziare l’iniziativa, ma, considerato il contenuto, è del tutto accettabile.

Di ogni modello è disponibile un’anteprima, in modo che è possibile rendersi conto di cosa di tratta e del livello di qualità. Ecco alcuni esempi: