DigiCad 3D non è solo un programma di fotogrammetria e cartografia. I suoi strumenti di modifica controllata delle immagini lo rendono molto utile per la realizzazione di texture da applicare a modelli 3D.
Il vantaggio principale, rispetto a programmi di tipo pittorico usati in campo grafico, è dato dalla elevata precisione e dal grande controllo di tutte le operazioni.
Ecco alcuni esempi di utilizzo di DigiCad 3D per il trattamento delle texture:
- Eliminazione della deformazione ottica. Senza questa operazione gli elementi diritti vicino ai bordi sono curvi e quindi la texture non è ripetibile e applicabile
- Eliminazione della deformazione prospettica. Le immagini reali da utilizzare come texture sono deformate dalla prospettiva del punto di ripresa. DigiCad 3D permette di raddrizzare le immagini per applicarle correttamente sul modello.
- Mappatura UV dell’immagine. La mappatura UV permette di adattare una texture ad un modello complesso, ad esempio adattare la foto di una persona al modello 3D ella stessa. DigiCad 3D permette di distorcere l’immagine originale in modo che, una volta applicata al modello, risulti corretta.
In questo articolo ci occupiamo di questo ultimo caso con un esempio pratico, adattare l’immagine di una federa ad un modello 3D del cuscino.
Il modello del cuscino è deformato, mentre l’immagine è quasi quadrata. Applicando l’immagine al modello il bordo del ricamo della texture non segue correttamente il bordo della cucitura nel modello.
Possiamo vedere un particolare con il programma di modellazione Blender, ma il problema esiste con qualsiasi altro programma.
Le fremette rosse individuano i punti corrispondenti. Osservando ad esempio la freccetta rossa in alto a sinistra si può osservare che il ricamo è molto lontano dalla cucitura della gala della federa, con una rappresentazione errata.
Dal programma Blender abbiamo esportato l’immagine della corretta mappatura UV della texture e abbiamo importato su DigiCad 3D sia l’immagine della federe, sia l’immagine della mappatura UV.
Su DigiCad 3D abbiamo generato una mesh di 10 x 10 e l’abbiamo fatta corrispondere all’immagine della texture, mentre la corrispondente mesh destinazione l’abbiamo fatta corrispondere all’immagine della mappatura UV.
Nell’immagine seguente si può vedere sulla sinistra la foto della federa con riportata in rosso la mesh origine e sulla destra la mappatura UV generata da Blender con riportata in blu la mesh destinazione. Uno dei lati della mesh è stato messo in evidenza.
A questo punto abbiamo eseguito il comando “Trasforma immagine selezionata con Mesh” con l’apposita icona dalla palette degli strumenti di DIgiCad 3D e abbiamo scelto i seguenti parametri:
Il risultato è il seguente:
Ecco come appare la nuova texture applicata su Blender al modello del cuscino:
Come risultato finale vediamo il cuscino inserito in un’ambientazione renderizzata con il programma Artlantis Render:
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Fotogrammetria architettonica e aerea con DigiCad 3D …