Stampa 3D da Domus.Cad

       

Il settore della stampa 3D è in grande evoluzione. Il costo delle stampanti 3D è in costante diminuzione, i service che stampano in 3D sono in aumento e la tecnologia sta uscendo dei settori specialistici della prototipazione per mettersi a disposizione di tutti.

In questo articolo descriviamo come creare un modello 3D di un piano di una casa esportandolo da Domus.Cad, descrivendo i vari passaggi fino al modellino finale.

C’erano una volta i così detti “plastici”, modelli in balsa o in cartone, soppiantati quasi del tutto dalle tecniche di rendering e animazione, che ci permettono di vedere un edificio in modo fotorealistico e entrarci dentro in modo virtuale.

Ma i modelli stanno avendo una rivincita grazie alle stampanti 3D, che ci mettono in mano qualche cosa di solido da rigirare tra le mani fisicamente e non solo virtualmente, un oggetto visibile da tante persone e da punti diversi contemporaneamente, una rappresentazione dove non solo l’occhio ha la sua parte, ma anche il tatto.

Domus.Cad Pro 2.1 EduBase gratuito per studenti

Domus.Cad Pro EduBaseDomus.Cad Pro è un programma BIM per la progettazione architettonica 3D.

2D, 3D, modellazione, rendering, computi, catasto, DWG, sono solo alcune delle parole chiave di un programma che con grande semplicità e completezza è il CAD BIM italiano per i progettisti italiani e permette di progettare avendo sempre un controllo immediato e interattivo dei disegni tecnici, del modello tridimensionale e del progetto nei suoi vari aspetti.

Interstudio mette a disposizione per gli studenti, in modo completamente gratuito, la versione speciale EduBase, studiato particolarmente per il settore Educational. Questa versione è per il 99% uguale alla versione commerciale, con poche differenze.

Lo scopo è quello di mettere a disposizione gratuita degli studenti un programma professionale, completo, aggiornato, assistito e legale.

Differenze principali con la versione commerciale

Progettare in Australia – progettazione senza confini

Abbiamo avuto l’occasione di vedere alcuni progetti di utenti australiani dei nostri programmi e, tra le vari caratteristiche che li distinguono dai progettisti europei in generale e italiani in particolare è la possibilità di progettare in grandi spazi, dove i confini delle proprietà non sono un elemento di partenza del progetto.

I progettisti italiani sono abituati a partire dal lotto, una volta tolte le distanze dai confini, dalla strada, dai fiumi, dalla ferrovia ecc., quello che rimane è l’area effettivamente edificabile e spesso la forma dell’edificio è praticamente obbligata.

Guardate la seguente immagine dell’architetto australiano Gary Dorn:

Lotto circolare

Fotogrammetria architettonica – Tecniche di mosaicatura

Foto mosaico con DigiCad 3DMolti programmi asseriscono di effettuare la mosaicatura di più foto, ma intendono anche cose molto diverse tra loro. Alcuni addirittura si limitano a raddrizzare molte foto nello stesso documento, ma poi lasciano all’utente il compito di rimontarle assieme ad occhio con programmi di fotoritocco. Escludendo questo ultimo tipo di programmi, si possono comunque avere molti casi e possibilità.
  • Mosaicatura di precisione o approssimata. Nella mosaicatura di precisione i fotogrammi sono allineati e sovrapposti in base a punti di riferimento misurati e precisi, in quella approssimata la mosaicatura è ottenuta muovendo i fotogrammi con il mouse e sovrapponendoli “a occhio”.
  • Mosaicatura relativa o progressiva. Nella mosaicatura relativa ogni fotogramma è sovrapposto al precedente usando 2 o più punti in comune; un piccolo errore si amplifica in modo anche esagerato proporzionalmente al numero di fotogrammi che compongono il mosaico. Nella mosaicatura progressiva o assoluta ogni fotogramma è posizionato in modo indipendente appoggiandosi a punti misurati rispetto ad un riferimento assoluto; gli errori non si sommano e rimangono molto contenuti e indipendenti dal numero di fotogrammi utilizzati.

DigiCad 3D per la mappatura UV delle texture

DigiCad 3D non è solo un programma di fotogrammetria e cartografia. I suoi strumenti di modifica controllata delle immagini lo rendono molto utile per la realizzazione di texture da applicare a modelli 3D.

Il vantaggio principale, rispetto a programmi di tipo pittorico usati in campo grafico, è dato dalla elevata precisione e dal grande controllo di tutte le operazioni.

Ecco alcuni esempi di utilizzo di DigiCad 3D per il trattamento delle texture:

  • Eliminazione della deformazione ottica. Senza questa operazione gli elementi diritti vicino ai bordi sono curvi e quindi la texture non è ripetibile e applicabile
  • Eliminazione della deformazione prospettica. Le immagini reali da utilizzare come texture sono deformate dalla prospettiva del punto di ripresa. DigiCad 3D permette di raddrizzare le immagini per applicarle correttamente sul modello.
  • Mappatura UV dell’immagine. La mappatura UV permette di adattare una texture ad un modello complesso, ad esempio adattare la foto di una persona al modello 3D ella stessa. DigiCad 3D permette di distorcere l’immagine originale in modo che, una volta applicata al modello, risulti corretta.

In questo articolo ci occupiamo di questo ultimo caso con un esempio pratico, adattare l’immagine di una federa ad un modello 3D del cuscino.

Modelli 3D gratuiti su Archive3d

Modelli 3DCon il grande espandersi delle rappresentazioni 3D c’è sempre più richiesta di modelli 3D, di ogni tipo, scaricabili ed utilizzabili nei propri programmi. Tramite una ricerca su Internet è abbastanza facile trovare del materiale, ma spesso è male organizzato, di qualità molto variabile e quindi di difficile scelta e uso.

Fra i vari siti si distingue Archive3D.net, un sito che contiene migliaia di modelli 3D in vari formati, il più comune dei quali 3DS, organizzati per argomenti e ricercabili tramite parola chiave.

I modelli sono disponibili e scaricabili liberamente, senza nessuna registrazione. Il sito contiene diversi banner e pubblicità, necessaria evidentemente per finanziare l’iniziativa, ma, considerato il contenuto, è del tutto accettabile.

Di ogni modello è disponibile un’anteprima, in modo che è possibile rendersi conto di cosa di tratta e del livello di qualità. Ecco alcuni esempi:

CAD File Converter 4.0 e CAD File Converter Plus 2.0

CAD File Converter è la chiave che permette di accedere ai disegni nei più diffusi formati CAD trasformandoli in formati compatibili con i propri programmi di grafica, anche non aggiornatissimi, e visualizzandoli e stampandoli in formato PDF.

CAD File Converter Plus aggiunge la vettorializzazione automatica di immagini raster quali quelle scannerizzate o fotografate, trasformandole in disegni scalabili e modificabili.

La nuova versione supporta le versioni più recenti dei formati DWG, DXF e DWF e aggiunge nuove opzioni alla trasformazione in PDF vettoriali.

Fotogrammetria architettonica e aerea con DigiCad 3D 9

Interstudio ha rilasciato la versione 9 di DigiCad 3D per Windows e Mac Os. DigiCad 3D affronta le problematiche della fotogrammetria architettonica e terrestre, della fotogrammetria aerea e della cartografia in un modo originale, professionale e completo. Nato nel lontano 1987 è ancora adesso, con questa versione 9, un programma che emerge per diverse caratteristiche dai numerosi programmi fotogrammetrici nati, alcuni anche abbandonati, nel frattempo.

DigiCad 3D non si limita semplicemente a “raddrizzare” una foto, gli strumenti che mette a disposizione permettono di affrontare problematiche esplichi e complesse che ne allargano l’utilizzo ai campi più svariati, tra i quali citiamo: rilievo architettonico, restauro, archeologia, trattamento di foto aeree e satellitari, creazione di ortofoto, calibrazione di mappe catastali, eliminazione della deformazione ottica. In questo articolo mostreremo una serie di esempi applicativi.

La nuova versione presenta un’interfaccia grafica rinnovata, che tiene in maggior conto l’utilizzo di schermi di maggiori dimensioni.

Gli algoritmi di calcolo sono stati migliorati e ottimizzati, ottenendo una velocità di esecuzione più alta e, cosa ancora più importante, una maggiore precisione al di fuori dei punti di collegamento. Ricordiamo che l’errore all’interno dei punti di collegamento è compensato ed in genere minore del massimo errore introdotto nella definizione dei punti stessi, mentre al di fuori di questi punti gli errori si amplificano tanto più quanto più ci allontaniamo da essi.

Super2Dto3D – Da 2D a 3D in un batter d’occhio!

Il nuovo modulo di modellazione Super2Dto3D, incluso nella nuova versione di Domus.Cad Pro, permette in un modo veramente semplice, veloce e potente, di modellare elementi tridimensionali complessi partendo da semplici disegni bidimensionali.

Super2Dto3D è stato realizzato per modellare principalmente oggetti formati da profili tondi, ellittici e rettangolari, quali ringhiere, cancelli, inferriate, griglie, anche molto complessi, quali ad esempio un cancello in ferro battuto stile liberty. Il programma però è così versatile da poter essere utilizzato anche per creare altri oggetti, quali piante con foglie, decorazioni in rilievo, infissi, scaffali e molto altro.

Vediamo due esempi.

Domus.Cad Professional e Standard – Versione 2.0

Interstudio rilascia la versione 2.0 di Domus.Cad Pro e Std.

Domus.Cad è il primo CAD BIM 3D italiano fino dal 1990. Nato inizialmente su piattaforma Macintosh, nel 2000 è stata rilasciata la prima versione per Windows. In questi 23 anni ha avuto una continua evoluzione, che tiene conto sia degli sviluppi tecnologici e informatici che delle esigenze risultanti da un rapporto molto diretto e costruttivo con i progettisti e dalle particolarità della situazione italiana.

Questa nuova versione propone moltissime novità, sia per la versione Professional che per quella Standard, facendone sempre più il CAD BIM italiano per i progettisti italiani.

Riportiamo di seguito alcune delle novità di Domus.Cad Pro 2 rispetto a Domus.Cad Pro: